Siamo Giulia, Andrea, Jonathan, Martina e Marvelous e vi vogliamo presentare il nostro blog.
Qui scriveremo degli articoli su ciò che ci piace fare, sui nostri hobby e passatempi .
A PRESTO!! Ciaooo!

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Ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera, l’Associazione Libera celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L’iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare mai il suo nome.
Dal 1996 fino ad oggi, ogni 21 marzo, questa associazione recita i nomi delle vittime della mafia.
NOMI VITTIME DELLA MAFIA
FONTI https://biografieonline.it/biografie-vittime-di-mafia http://www.prefettura.it/parma/contenuti/21_marzo_giornata_nazionale_della_memoria_e_dell_impegno_in_ricordo_delle_vittime_innocenti_delle_mafie-6871960.htm#:~:text=Ogni%20anno%2C%20il%2021%20marzo,pronunciare%20mai%20il%20suo%20nome
Fiaccolata contro le mafie
Lunedì 21 marzo 2022 avrà luogo la storica fiaccolata contro le mafie da Nichelino a Moncalieri, un momento importante per commemorare le vittime innocenti e ribadire il nostro No a tutte le mafie.
Programma:
partenza ore 21 da Nichelino – Piazza G. DI Vittorio;
arrivo ore 22.15 a Moncalieri – Centro Polifunzionale Don PG Ferrero Via Santa Maria 27BIS.
Durante la Fiaccolata ci saranno:
Iniziativa organizzata da:
Libera Associazione A.I.R. Down Giovani A.P.I Avviso pubblico Comune di Vinovo Comune di None Comune di Candiolo Comune di Beinasco Comune di Santena Comune di La Loggia.
AUTORI:
Il giorno 21 marzo del 2022 come tutti gli anni ci sarà un evento importantissimo “La giornata Mondiale” sulla sindrome di Down e noi ragazzi e famiglie partecipiamo a questo evento con la nostra associazione.
La giornata mondiale è accompagnata da un tema scelto dal Coordown, quest’anno è sindrome di down e sessualità per promuovere il diritto delle persone con sindrome di Down a vivere una relazione sentimentale e una vita sessuale indipendente e di ricevere informazioni corrette e accessibili per godere appieno di una sana e libera sessualità.
AUTORE:
L’8 marzo è la festa della donna. Questa ricorrenza è nata per ricordare le lotte sociali e politiche che le donne hanno dovuto affrontare affinché la loro voce venisse ascoltata.
Sì, perché se oggi tutte le ragazze possono indossare i pantaloni, andare a scuola, votare lavorare ed essere indipendenti è proprio grazie alle ribellioni che le donne in passato hanno portato avanti per spezzare i modelli sociali e culturali in cui non si riconoscevano. La nascita della Giornata Internazionale della Donna – è questo il nome ufficiale – ebbe in realtà una genesi molto più “ordinaria”, collegata strettamente al clima politico di inizio ‘900, quando la popolazione femminile cominciava ad organizzarsi per reclamare maggiori diritti (tra cui, soprattutto, il diritto al voto).
LA LEGGENDE SULLE ORIGINI DELLA FESTA DELLA DONNA
Questa festa viene spesso collegata a due avvenimenti storici.
Il primo risale al 1911: l’8 marzo di quell’anno infatti, un gruppo di operaie di una industria tessile di New York stava scioperando da giorni contro le terribili condizioni in cui si trovavano a lavorare. Per stroncare la protesta, i proprietari dell’azienda avevano bloccato le uscite della fabbrica, impedendo alle operaie di uscire. Ad un tratto scoppiò un incendio che uccise ben 134 lavoratrici.
Il secondo evento storico è legato alla Rivoluzione di febbraio in Russia, durante la Prima Guerra Mondiale. Nella giornata dell’8 marzo 1917 oltre a tutti gli uomini in rivolta, anche molte operaie russe scesero in strada a protestare contro lo zar e perciò questa data viene ricordata come determinante per la storia del genere femminile.
LA VERA ORIGINE DELLA FESTA DELLA DONNA
La nascita della Giornata Internazionale della Donna – è questo il nome ufficiale – ebbe in realtà una genesi molto più “ordinaria”, collegata strettamente al clima politico di inizio ‘900, quando la popolazione femminile cominciava ad organizzarsi per reclamare maggiori diritti (tra cui, soprattutto, il diritto al voto).
Fu solo nel 1921 che si pensò ad un’unica data internazionale e probabilmente la scelta cadde sull’8 marzo per ricordare la protesta del 1917 descritta nel paragrafo precedente.
IL SIGNIFICATO
Quale sia l’avvenimento che ha davvero fondato questa data poco importa. Quel che bisogna ricordare è che essere donne non è mai stato facile ed è per questo che l’8 marzo è bello omaggiare le donne della propria vita (le compagne, le mamme, le maestre) con dei mazzolini di mimose, che sono diventate dal 1946, il simbolo di questa festa.
Il significato e la simbologia della Mimosa
Nel 1946 l’UDI (Unione Donne in Italia) ha scelto la mimosa come fiore ufficiale della Festa della Donna perché era un fiore economico. Uno dei significati della Mimosa, originario degli Indiani d’America, è quello di forza e femminilità.
La Mimosa è una pianta originaria dell’isola di Tasmania in Australia. I fiori sono di color giallo, raggruppati in grappoli. La pianta, soprattutto nella sua terra d’origine, può raggiungere anche i 30 metri di altezza. A temperature miti sviluppa molto velocemente e fiorisce generalmente nei primi di giorni di marzo.
Fonte: IL GIARDINO DEGLI ILLUMINATI
Autori:
I carnevali più famosi in giro nel mondo
I carnevali più famosi in Italia
Bugie di carnevale
Un dolce conosciuto con moltissimi nomi. Una croccante sfoglia di forma rettangolare, fritta in abbondante olio e ricoperta di zucchero a velo. Se inizierete a mangiare le bugie, non riuscirete più a fermarvi!
A seconda della regione in cui ci si trova, gli stessi dolci vengono infatti chiamati con i nomi più svariati, cioffe, frappe, sfrappole, maraviglias, risole, cunchielli, fiocchetti, galani, gale, lattughe, in un elenco senza fine.
Ma è il termine chiacchiere quello maggiormente conosciuto e utilizzato nel Centro-Sud Italia. Le possiamo trovare in particolare in Umbria, basso Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia e in alcune zone della Sardegna. Ma anche al Nord sono conosciute, soprattutto nell’Emilia settentrionale e a Milano.
Fonte:
https://www.tourismitalia.it/i-migliori-10-carnevale-in-italia/
https://www.travel365.it/classifica-carnevali-piu-belli-del-mondo.htm
Autori :
2. PRENDI LA BILANCIA E PESA 150 G DI FARINA
3. METTI LA FARINA NELLA CIOTOLA
4. AGGIUNGI 5 CUCCHIAI DI PASSATA DI POMODORO E MESCOLA
5. AGGIUNGI 3 CUCCHIAI DI OLIO E MESCOLA
6. AGGIUNGI 3 CUCCHIAI DI PARMIGIANO E MESCOLA
7. AGGIUNGI 1 CUCCHIAINO DI SALE E MESCOLA
8. METTI LA CARTA DA FORNO SUL TAGLIERE
9. METTI L’IMPASTO SOPRA LA CARTA DA FORNO E SCHIACCIALO CON LE MANI
10. TAGLIA L’IMPASTO IN CERCHI CON UN BICCHIERE
11. METTI LA CARTA DA FORNO CON I CERCHI DI PASTA NELLA TEGLIA
12. METTI LA TEGLIA NEL FORNO
13. IMPOSTA IL TIMER SU 30 MINUTI
14. QUANDO SUONA IL TIMER CONTROLLA CHE SIANO COTTI
FONTI: blog.giallozafferano
AUTORI:
Sono Marvelous, oggi vi parlo della mia squadra preferita: il Manchester United
Il Manchester United, fondato nel 1902, è una squadra di calcio inglese. E’ una delle squadre più forti al mondo e ha vinto 66 trofei e 13 campionati.
A livello internazionale ha vinto 3 Coppe dei Campioni/Champions League, 1 Europa League, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa Europea, 1 Coppa Intercontinentale e 1 Coppa del mondo per Club FIFA. È, inoltre, tra le sette squadre d’Europa che sono riuscite a centrare il treble, ossia la vittoria del campionato, della coppa nazionale e della UEFA Champions League nella stessa stagione (nel 1998-1999).
Il mio giocatore preferito è Cristiano Ronaldo.
Cristiano Ronaldo ha 36 anni ed è un calciatore portoghese professionista che gioca come attaccante per il club di Premier League Manchester United e capitano della nazionale portoghese.
FONTE: https://it.wikipedia.org/wiki/Manchester_United_Football_Club
AUTORE:
LA GIORNATA DELLA MEMORIA
Il 20 luglio 2000, in Italia è stata approvata la legge n.211 che fissa ogni 27 gennaio il “Giorno della Memoria”.
Questa legge prevede l’organizzazione di cerimonie, incontri ed eventi commemorative di riflessione con lo scopo di non dimenticare mai questo momento drammatico del nostro passato di italiani ed europei, affinché come dice la stessa legge ” simili eventi non possano mai più accadere”.
Il 27 gennaio 1945 è il giorno in cui, alla fine della seconda guerra mondiale, i cancelli di Auschwitz furono abbattuti dalla 60esima armata dell’esercito sovietico.
LILIANA SEGRE
Liliana Segre (Milano, 10 settembre 1930) è un’attivista e politica italiana, superstite dell’Olocausto e testimone della Shoah italiana.
Il 19 gennaio 2018 è stata nominata senatrice a vita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella «per avere illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale».
COME SI ATTIVANO I GIOVANI DI A.I.R. E A.P.I. PER QUESTA GIORNATA INPORTANTE?
I giovani di A.I.R. e di API per questa giornata distribuiscono locandine create da loro per ricordare quello che è accaduto.
FONTE : https://playandlearnitalia.com/la-giornata-della-memoria-classi-4-e-5/
AUTORI :
UN PO’ DI STORIA…
La storia della pizza è lunga, complessa e incerta. Le prime testimonianze scritte della parola “pizza” risalgono al latino volgare di Gaeta nel 997. Nel 16esimo secolo a Napoli ad un pane schiacciato venne dato il nome di pizza che deriva dalla parola “pitta”.
Vi sono notizie che risalgono alla fine del Cinquecento ed inizi del Seicento di una pizza soffice, preparata con strutto, formaggio, foglie di basilico e pepe. In seguito si diffuse la pizza preparata con il pesce. La prima vera unione tra la pasta ed il pomodoro avvenne a metà del Settecento nel Regno di Napoli. La pizza a Napoli fu molto popolare sia per i napoletani più poveri che per i nobili, compresi i sovrani borbonici. Il successo della pizza conquistò anche i sovrani di Casa Savoia, tanto che proprio alla Regina Margherita di Savoia nel 1889 il pizzaiolo Raffaele Esposito dedicò la “pizza Margherita”, che rappresentava il nuovo tricolore con il bianco della mozzarella, il rosso del pomodoro ed il verde del basilico.
Pizza preferita di Giulia : Wurstel.
Pizza preferita di Jonathan: Salamino piccante.
Pizza preferita di Andrea: Patate e salsiccia .
Pizza preferita Marvelous: Margherita.
COME SI PREPARA…
Ingredienti PER DUE PIZZE
Preparazione
1° step
Setaccia la farina in una terrina larga e mescola il Lievito di birra;
2° step
Versa lo zucchero. Amalgama il tutto, aggiungendo un po’ alla volta l’acqua tiepida e il sale;
3°step
Lavora l’impasto per almeno 10 minuti fino al completo assorbimento del liquido.
4°step
Rimetti l’impasto nella terrina infarinata, coprilo con pellicola e ponilo a lievitare, fino a quando il suo volume sarà raddoppiato.
5°step
Dividi l’impasto in due, stendi ogni pezzo dal centro verso i bordi formando un disco.
6°step
Preriscalda una padella antiaderente dello stesso diametro, adagia il disco all’interno e condisci con la metà del pomodoro e della mozzarella, completando infine con un filo d’olio.
7° step
Metti la padella sulla fiamma e comincia a cuocere fino a che il fondo risulti ben dorato.
8°step
Trasferisci poi la padella nel forno preriscaldato con massima temperatura (funzione grill), per 5-6 minuti fino a quando il bordo è dorato e la mozzarella sia sciolta. Completa a piacere con delle foglie di basilico.
9°step
Conserva l’eventuale pizza avanzata in frigorifero e consumala entro 24 ore.
Fonte:
Storia della pizza: https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_della_pizza
Ricetta della pizza: https://paneangeli.it/ricetta/pizza-margherita
ED ECCO FATTO, BUON APPETTITO!
AUTORI:
Via Quintino Sella, 17
10024 - Moncalieri (TO)
C.F.: 94040190012